Situato sul lungomare di Napoli, Castel dell'Ovo è uno dei monumenti più famosi e suggestivi della città. Il castello, che prende il nome dalla leggenda dell'uovo magico, è una delle attrazioni più visitate dai turisti e dai napoletani stessi.
La sua storia risale al periodo greco e romano, quando l'isolotto su cui sorgeva il castello era utilizzato come cava di tufo. Il castello fu costruito in epoca normanna, nel XII secolo, per volere di Guglielmo il Buono. Nel corso dei secoli, il castello ha subito numerose trasformazioni e restauri, diventando una residenza reale, una prigione e una caserma militare. Purtroppo durante la Seconda Guerra Mondiale, Castel dell'Ovo fu pesantemente danneggiato dai bombardamenti aerei e fu poi fortunatamente restaurato negli anni '50 e '60 del Novecento.

Secondo la leggenda, il castello fu costruito sul luogo dove il poeta Virgilio avrebbe nascosto un uovo magico che avrebbe garantito la salvezza della città di Napoli. La leggenda vuole che se l'uovo si fosse rotto, la città sarebbe stata distrutta. Ancora oggi, molti credono nell'esistenza dell'uovo magico e la sua leggenda fa parte dell'immaginario collettivo della città.
Si comprende quindi il motivo del nome al Castello.

Castel dell'Ovo non è solo leggenda, è anche una meraviglia architettonica. Il castello sorge su un isolotto di tufo e si affaccia sul mare. La sua forma a ferro di cavallo e il colore del tufo, che varia dal giallo al rosa, lo rendono un monumento unico nel suo genere. Il castello è stato costruito in epoca normanna e ha subito numerose trasformazioni nel corso dei secoli. Oggi ospita mostre e eventi culturali ed è circondato da un parco pubblico che offre una vista panoramica sulla città e sul Golfo di Napoli.
Castel dell'Ovo è un simbolo della città di Napoli e rappresenta la sua storia, la sua cultura e la sua bellezza. Una visita al castello è un'esperienza indimenticabile che permette di scoprire la leggenda che lo ha reso celebre e di ammirare la sua unicità architettonica.