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Tiè! Il segno delle Corna a Napoli

Le origini cornute

L'origine del gesto delle corna come amuleto è incerta, ma ci sono alcune teorie al riguardo. Una di queste teorie fa riferimento al fatto che le corna sono state spesso associate alla forza e al potere, e quindi al gesto delle corna viene attribuita la capacità di respingere le influenze negative. Inoltre, si credeva che il gesto delle corna potesse avere effetti positivi sulla fertilità e sulla salute.
Secondo la tradizione, il segno delle corna è stato introdotto a Napoli nel XVII secolo. Si dice che fosse usato dai marinai napoletani per proteggersi dal malocchio, o "jettatura" in napoletano, che era considerato una maledizione o un'energia negativa che poteva causare sfortuna o malattia.

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Le Corna a Napoli

Nella cultura napoletana, l'uso del segno delle corna come amuleto contro il malocchio è molto diffuso e praticato ma spesso assume anche un altro significato, quello cioè di essere stato tradito dalla propria moglie o compagna. In questo caso, il gesto diventa un'offesa molto forte per l'uomo che lo riceve, poiché implica un tradimento e una mancanza di rispetto nei suoi confronti. Probabilmente questo fa riferimento alla figura del diavolo, che nella tradizione cristiana è spesso rappresentato con le corna sulla testa. Il gesto delle corna potrebbe quindi essere stato utilizzato come modo per rappresentare la tentazione "lussuriosa" del diavolo.
Inevitabilmente a Napoli essere bersaglio del gesto delle corna può significare solo due cose: Portare sfortuna o essere stati traditi dalla propria partner.

In ogni caso, sia che siate superstiziosi o meno, che vi costa ogni tanto fare le corna per allontanare il malocchio accompagnato da un bel "Tiè!"? Vi sentirete subito meglio!


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