Un tempo, nelle strade pittoresche di Napoli, sorse un tesoro gastronomico con una storia avvolta nella tradizione e nella cucina popolare. Questo tesoro è conosciuto come la "Frittata 'e Maccarun", un piatto che risplende di genuinità e capacità di riciclo della cucina partenopea.
Le radici di questa ricetta affondano nelle acque della necessità e della creatività e i Napoletani ne sono i maestri.
Nell'epoca in cui gli sprechi erano impensabili, la pasta avanzata non poteva essere sprecata. Così, con un pizzico di uova, una generosa spolverata di formaggio grattugiato e l'immersione nell'olio bollente, la tragedia del cibo sprecato veniva sventata.
Fu così che la frittata di maccheroni vide la luce nella sua versione casalinga.
Il termine "maccarune" in napoletano abbracciava ogni tipo di pasta, dalla lunga alla corta ma in genere la preferenza ricadeva sulla pasta lunga senza il pomodoro. Questo piatto, a partire dalla pasta avanzata, si evolse in vere e proprie frittate di maccheroni, anche con l'aggiunta di sugo di pomodoro riciclando la pasta avanzata, divenendo un must culinario.

La frittata di maccheroni, a Napoli, è una questione di orgoglio e nome; deve essere preparata con spaghetti o vermicelli, incolore come la luna. Anche se impiegano pasta lunga, i napoletani continuano a chiamarla "maccheroni".
Le caratteristiche di questa prelibatezza variano da napoletano a napoletano. La discussione si estende persino allo spessore ideale della frittata. Alcuni la prediligono alta e abbondante, soprattutto quando si utilizza pasta lunga, magari arricchita da cubetti di formaggio e salumi, rendendola ricca e sostanziosa. Altri la desiderano sottile e croccante, con i maccheroni che scricchiolano in bocca.
In ogni caso, la frittata di maccheroni rimane il piatto forte di coloro che portano il pranzo da casa, pronto per affrontare qualsiasi avventura. Si può gustare sia calda che fredda, è ricca di sapore e sazia fino all'ultimo morso.

Nel corso degli anni infatti questa frittata si è trasformata nel pranzo da asporto per eccellenza adattabile a qualsiasi occasione. Nessuna gita al mare o in montagna, nessuna giornata scolastica è completa senza una fetta di questa frittata in compagnia.

Ingredienti per una padella di 28 cm di diametro

• Spaghetti 350 g
• Uova medie 6
• Parmigiano o Grana Padano grattugiato 50 g
• Pecorino grattugiato 50 g
• Scamorza dolce o affumicata 240 g
• Pepe macinato q.b.
• Pancetta affumicata 240 g
• Olio extravergine di oliva q.b.

- Preparazione degli Spaghetti

Fai scaldare una pentola con abbondante sale e acqua e porta a ebollizione. Cuoci gli spaghetti fino a quando saranno al dente. Scolali e trasferiscili in un vassoio. Condiscili con un filo d'olio extravergine di oliva per evitare che si attacchino. Lasciali raffreddare.

- Preparazione della Pancetta

Taglia la pancetta a cubetti e falla rosolare in una padella antiaderente fino a quando sarà leggermente dorata e avrà rilasciato parte del suo grasso. Spegni il fuoco e lasciala raffreddare.

- Preparazione della Miscela di Uova e Formaggi

In una ciotola a parte, sguscia e sbatti le uova. Aggiungi i formaggi grattugiati (Parmigiano o Grana Padano e Pecorino) e qualche pezzettino di scamorza, il pepe macinato e la pancetta a cubetti ormai fredda con il suo grasso. Mescola tutti gli ingredienti attentamente per ottenere un composto omogeneo e ricco di sapori.

- Composizione della Frittata

Aggiungi gli spaghetti cotti nella ciotola con la miscela di uova, formaggi e pancetta. Mescola bene per amalgamare tutti gli ingredienti. Gli spaghetti dovrebbero essere completamente rivestiti dalla miscela.

- Cottura della Frittata

In una padella antiaderente, versa abbondante olio extravergine di oliva e fallo scaldare. Aggiungi la pasta condita. Copri la padella con un coperchio e cuoci a fuoco vivace per circa 7 minuti, o fino a quando le uova si saranno rapprese.

Successivamente, gira la frittata con un gesto rapido aiutandoti con il coperchio o una piastra per cuocere l'altro lato. Cuoci per ulteriori 4 minuti senza coperchio in modo da dorare entrambi i lati e completare la cottura.

- Servizio

Una volta pronta, disponi la frittata di spaghetti su un piatto da portata. Puoi gustarla calda o fredda. È ideale da portare in picnic o in una gita fuori porta grazie alla sua versatilità e al suo sapore irresistibile.

La Frittatina di Pasta, dove mangiarla!

Quando si parla di frittata di maccheroni a Napoli bisogna fare una distinzione ben precisa: esiste la versione casalinga e quella più piccola, la frittatina per intenderci, proposta nelle friggitorie che anch'essa è una vera delizia!

Queste prelibatezze sono ben diverse dalla classica frittata di spaghetti in versione mini; si tratta di piccoli medaglioni di pasta amalgamati con una deliziosa besciamella e farciti con un irresistibile ripieno composto da formaggio, prosciutto cotto e piselli. Le frittatine di pasta napoletane sono spesso gustate mentre si girovaga per i pittoreschi vicoli di Napoli o in attesa di deliziarsi con una autentica pizza Margherita.
Questa specialità partenopea, in perfetto stile street food, è semplicemente impossibile da resistere.
Dove mangiare una tra le migliori Frittatine di pasta? Vi consigliamo senza ombra di dubbio Fiorenzano dal 1897 nel cuore del folkloristico quartiere della Pignasecca, dove troverete oltre alle buonissime frittatine tanto altro street food napoletano. Buon Appetito!